Da Isola Santa alle incisioni rupestri di Puntato, e ritorno
Questa volta voglio proporvi un percorso ad anello sulle Apuane interne, con partenza dall’antico borgo di Isola Santa, frazione a circa 550 m s.l.m. del comune di Careggine, in Garfagnana. Il luogo è di antica origine e la dedica della chiesa a San Jacopo ne testimonia la vocazione legata ai pellegrinaggi, punto di tappa e…
Le incisioni rupestri del Monte Coronato
Recentemente mi sono recato a visitare un paio di siti con incisioni rupestri, siti già noti, studiati ed esplorati. In realtà va premesso che non si può mai dare per scontato che sia stato scoperto e catalogato proprio tutto: molto spesso si tratta di segni molto tenui, logorati dagli agenti atmosferici, tanto evanescenti da risultare…
E Dio creò il firmamento, prima parte
Quando è iniziata la nostra devota osservazione delle stelle? Prima dell’ultima glaciazione (esaurita fra 16.000 e 14.000 anni fa) l’uomo era nomade e seguiva percorsi stabiliti sulle tracce degli animali da preda e facendosi trovare pronto nei luoghi giusti al momento della maturazione dei frutti da raccogliere. Già allora nutriva interesse per le stelle? Se…
Da Fornovolasco al Monte Forato e ritorno
Recentemente mi è capitato di ripercorrere una fra le escursioni a mio giudizio più belle (e abbordabili) da compiersi in una giornata sulle Alpi Apuane: dal paese di Fornovolasco fino al Monte Forato e ritorno. L’anello che vi propongo è ricchissimo di testimonianze geologiche (delle quali non so dirvi molto), storiche, archeologiche e ovviamente paesaggistiche…
Castel Passerino, sui Monti Pisani
Castel Passerino è un sito medievale abbandonato che sorge sui Monti Pisani, nel Comune di Lucca, nei pressi dell’attuale frazione di Cerasomma. Il luogo è stato per secoli completamente dimenticato, appena ricordato nella memoria paesana locale. Da quando il CAI ha ripristinato l’antica viabilità e sentieristica, è tornato a riacquistare una certa notorietà, non fosse…
Incisioni rupestri, Luce, Storia
Passeggiando su sentieri di montagna mi è capitato in più occasioni di osservare incisioni rupestri, lì da secoli, più spesso millenni. Nelle zone che frequento – Appennino Tosco-Emiliano e Alpi Apuane – ci si può imbattere in testimonianze cristiane o, risalendo la china del tempo, delle popolazioni pre-romane, prima fra tutte quella degli Apuani. Solo…
Come questa pietra…
La vita può sembrare terribile; può prosciugarci fino a renderci duri e refrattari, come la pietra del Monte San Michele di Ungaretti. Talvolta ci appare incomprensibile, addirittura nemica. Eppure c’è sempre un germoglio di luce viva che cova, cova sotto ogni temporale e a poco a poco rinasce, debole spesso ma sufficiente a illuminare davanti…
Galleria del Parco naturale dell’Orecchiella
In questa galleria fotografica sono riassunti i momenti e gli incontri più significativi dei tre giorni trascorsi nel Parco naturale dell’Orecchiella. Alcune immagini sono già a corredo degli articoli pubblicati, molte altre no. Ci sono montagne, brughiere appenniniche, i boschi sotto la Pania di Corfino, panorami e posizioni. E poi fiori, insetti bellissimi (dipende dai…
Sentirsi umani
Dunque eccoci qua, alla fine del ciclo del Monte Vecchio, strettamente inteso, il luogo dal quale tutto è iniziato, il momento che ha dato il via all’idea del blog e quanto ne verrà. Questo articolo è la logica conclusione di quell’esperienza, e di molto di più. Quand’è che è giusto e opportuno fermarsi? La premessa…
Piccoli protagonisti
Sulla vetta della Pania di Corfino cresce solo una bassa vegetazione fatta di duri fili d’erba. Il suolo è sassoso e calcareo, con qualche affioramento di rosso amonitico (chiedo scusa ai geologi per queste deduzioni che sono soltanto mie e potrebbero essere errate), a breve distanza del resto c’è il caratteristico borgo di Massa Sassorosso;…
Pensieri e sentieri segreti
Frequentando i boschi montani, resto sempre affascinato dagli effetti caleidoscopici della luce solare che filtra dalle fronde degli alberi. È una luce mobile e liquida, dorata, talvolta tagliente e che confonde, disegnando macchie multicolori sui tronchi, sulle foglie, sul terreno. Chi ha visto Matrix ricorderà le sequenze interminabili di simboli verdi che cadono giù nel…
Cadere (parte prima)
Non ero mai caduto in montagna. Be’, certamente qualche scivolone, qualche botta col sedere ma niente di più. Cadere è diverso; per me è stato diverso.Scendendo lungo il sentiero apuano CAI 139 che dal Callare della Pania scende nella Borra di Canala, sono scivolato e sono caduto. La Borra di Canala è un luogo per…
Antichi passaggi, antichi paesaggi
Oggi noi percorriamo per diletto i sentieri montani. Quanti si domandano chi li ha tracciati? Quando o perché?Adesso mi trovo sul CAI 64, sto tornando verso la Foce di Campaiana, ancora un’oretta e mezza di percorso e poi potrò riposare; nel frattempo mi lascio cullare dal morbido saliscendi del crinale boscoso della Serra di Corfino…
Erica
Uscendo dal bosco, sul sentiero CAI 64 verso il Monte Vecchio, s’incontrano grandi distese erbose. Le cime attorno sono morbide ma il declivio per raggiungerle è comunque ripido e la meta finale non fa eccezione, ma io questo ancora non lo so perché si trova di là da quella sella. Il sentiero taglia come una…
Un monte ‘vecchio’
Perché una montagna dovrebbe essere giudicata ‘vecchia’? Be’, certo: la geologia ha le sue regole e una cronologia nei limiti del possibile ben definita: sappiamo per esempio che gli Appennini sono come anziani custodi, sono la spina dorsale di uno Stivale sul quale, al contrario, le Apuane paiono giovani e bizzarre fronde. Eppure, sebbene la…
Io e il Monte Vecchio
Il Monte Vecchio è una cima erbosa che si innalza ripida, sfiorando i 2000 metri, sull’Appennino Tosco-Emiliano; la sua ‘conquista’ costa molta fatica e ore da trascorrere su di un sentiero che sale senza tregua. Andando su (e tornando indietro, si spera) c’è dunque molto tempo per pensare, osservare, curiosare, confrontare e confrontarsi. Ecco: il…