Vorrei proporvi nella sua forma integrale il celebre e formidabile monologo recitato da Charlie Chaplin alla fine del film Il grande dittatore, del 1940. Avrei piacere lo leggeste fino in fondo, anche se è un po' lungo, assaporandone e pesandone ogni frase. “Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore, non è il mio mestiere. … Leggi tutto “L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori”
27 gennaio – Nella Giornata della Memoria
Ogni anno, all'appuntamento col 27 gennaio mi trovo sempre in grande imbarazzo ma sono parimenti sempre pronto a onorare mio ruolo. Il mio istinto chiederebbe forse di tacere, rannicchiarmi, scomparire, ma sento anche, fortissimo, un fuoco che si oppone, che mi solleva. È il fuoco alimentato dalla giustizia e niente può estinguerlo; ricorda a me … Leggi tutto 27 gennaio – Nella Giornata della Memoria
Un nuovo abito
Un saluto a tutti. Il Monte Vecchio ha un nuovo aspetto grafico. Spero vi piaccia più del precedente. Cerco spesso di cambiare e mi piace trovare forme più chiare e pulite. Ad ogni modo, credo che dovrete abituarvi a questi periodici cambiamenti. Dentro è sempre lui, e io pure.
Un mondo più sicuro?
Ufficialmente si chiamano "targeted killings", uccisioni mirate; pur sempre di omicidi si tratta. Eppure la civiltà dell'Occidente ci aveva insegnato, almeno dal 1764, che era sacrosanta la presunzione dell'innocenza di un cittadino, fino alla sua e definitiva prova contraria; che chiunque, se accusato anche dei più esecrandi crimini, aveva diritto a un equo processo, a … Leggi tutto Un mondo più sicuro?
2020 Buon anno nuovo.
E così è terminato anche il 2019. Due parole di saluto. Non voglio scrivere di bilanci né di resoconti, solo che... In realtà non voglio nemmeno essere melodrammatico e neppure un compiaciuto pessimista per cui cercherò di custodire gelosamente quanto il 2019 mi ha dato di buono. Vorrei anche lasciare da parte la famiglia, che … Leggi tutto 2020 Buon anno nuovo.
Come questa pietra…
La vita può sembrare terribile; può prosciugarci fino a renderci duri e refrattari, come la pietra del Monte San Michele di Ungaretti. Talvolta ci appare incomprensibile, addirittura nemica. Eppure c'è sempre un germoglio di luce viva che cova, cova sotto ogni temporale e a poco a poco rinasce, debole spesso ma sufficiente a illuminare davanti … Leggi tutto Come questa pietra…
Il Natale e i tortellini
Vorrei che leggeste questo articolo, del quale condivido ogni respiro, e aggiungere solamente una triste, tristissima storia. Non ebbe risonanza nazionale perché non arrivò ad essere pompata dai mantici giusti, ma non per questo mi fu (ed è) meno raccapricciante, forse tutt'altro. In realtà non riesco a farmi una ragione di come esista chi non … Leggi tutto Il Natale e i tortellini
Stanislaw Lem, ovvero la ricerca attraverso l’uomo
In un recente articolo ho citato l'opera dello scrittore polacco Stanislaw Lem, a mio parere una delle menti più acute in campo letterario e una delle penne più dotate del XX secolo. Mi piacerebbe approfondire alcuni aspetti. La biografia può essere facilmente reperita tra le pagine di Wikipedia, così come la lista delle sue opere … Leggi tutto Stanislaw Lem, ovvero la ricerca attraverso l’uomo
Greta, “gretini”, asfissiati e asfissianti
Speravo che il mondo digitale, accantonato il precedente governo e smaltite le ulcere per il nuovo, potesse trovare una meritata pax, se non altro per riprendersi dalle fatiche trascorse. Macché: tutti ancora più arrabbiati di prima e nell'arena adesso c'è Greta Thunberg e i suoi contro tutti coloro ai quali per i motivi più diversi … Leggi tutto Greta, “gretini”, asfissiati e asfissianti
L’eccidio, la guerra e i bambini
Alcuni anni fa, approfittando della festa del Liberazione, andai in visita con la famiglia a Marzabotto. La mattina la passammo nell'area archeologica della città etrusca, il pomeriggio salimmo su, verso il Parco storico di Monte Sole.Ciò che accadde in quei luoghi fra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944 è tragicamente noto e … Leggi tutto L’eccidio, la guerra e i bambini
Leggere, che passione!
Da un po' di anni seguo con curiosità l'evolversi dei generi letterari che popolano gli scaffali delle librerie; o meglio: osservo l'evolversi delle percentuali dei generi letterari.I classici della narrativa sono pressoché immutabili e lo spazio loro riservato non varia, anche se di tanto in tanto vengono riorganizzati poiché accanto ai superclassici si affiancano i … Leggi tutto Leggere, che passione!
Lavagna, gesso e piccone
In questi ultimi mesi, ahimè, ho avuto modo di confrontarmi con il dibattito politico tramite i social. Be', non fatelo mai! Rimango sorpreso nel leggere commenti nei quali cadono qua e là parole come democrazia, libertà, repubblica e poi nei profili degli stessi trovare decaloghi e prescrizioni dettagliate su come individuare o meglio scovare i … Leggi tutto Lavagna, gesso e piccone
Sentirsi umani
Dunque eccoci qua, alla fine del ciclo del Monte Vecchio, strettamente inteso, il luogo dal quale tutto è iniziato, il momento che ha dato il via all'idea del blog e quanto ne verrà. Questo articolo è la logica conclusione di quell'esperienza, e di molto di più. Quand'è che è giusto e opportuno fermarsi? La premessa … Leggi tutto Sentirsi umani
Piccoli protagonisti
Sulla vetta della Pania di Corfino cresce solo una bassa vegetazione fatta di duri fili d’erba. Il suolo è sassoso e calcareo, con qualche affioramento di rosso amonitico (chiedo scusa ai geologi per queste deduzioni che sono soltanto mie e potrebbero essere errate), a breve distanza del resto c'è il caratteristico borgo di Massa Sassorosso; … Leggi tutto Piccoli protagonisti
Ruspe sulla spiaggia (Cadere, parte seconda)
Immaginare o sperimentare una caduta e poi interpretarla metaforicamente viene quasi naturale. Lo stesso vale per le conseguenze. Ma il destino non è mai a corto di fantasia e dispone di moltissime combinazioni differenti. Credo che le sensazioni peggiori mentre cadiamo siano la ricerca affannosa e disperata di un appiglio che non c’è, la chiarissima … Leggi tutto Ruspe sulla spiaggia (Cadere, parte seconda)
