“L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori”

Vorrei proporvi nella sua forma integrale il celebre e formidabile monologo recitato da Charlie Chaplin alla fine del film Il grande dittatore, del 1940. Avrei piacere lo leggeste fino in fondo, anche se è un po' lungo, assaporandone e pesandone ogni frase. “Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore, non è il mio mestiere. … Leggi tutto “L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori”

27 gennaio – Nella Giornata della Memoria

Ogni anno, all'appuntamento col 27 gennaio mi trovo sempre in grande imbarazzo ma sono parimenti sempre pronto a onorare mio ruolo. Il mio istinto chiederebbe forse di tacere, rannicchiarmi, scomparire, ma sento anche, fortissimo, un fuoco che si oppone, che mi solleva. È il fuoco alimentato dalla giustizia e niente può estinguerlo; ricorda a me … Leggi tutto 27 gennaio – Nella Giornata della Memoria

Un nuovo abito

Un saluto a tutti. Il Monte Vecchio ha un nuovo aspetto grafico. Spero vi piaccia più del precedente. Cerco spesso di cambiare e mi piace trovare forme più chiare e pulite. Ad ogni modo, credo che dovrete abituarvi a questi periodici cambiamenti. Dentro è sempre lui, e io pure.

Stanislaw Lem, ovvero la ricerca attraverso l’uomo

In un recente articolo ho citato l'opera dello scrittore polacco Stanislaw Lem, a mio parere una delle menti più acute in campo letterario e una delle penne più dotate del XX secolo. Mi piacerebbe approfondire alcuni aspetti. La biografia può essere facilmente reperita tra le pagine di Wikipedia, così come la lista delle sue opere … Leggi tutto Stanislaw Lem, ovvero la ricerca attraverso l’uomo

Greta, “gretini”, asfissiati e asfissianti

Speravo che il mondo digitale, accantonato il precedente governo e smaltite le ulcere per il nuovo, potesse trovare una meritata pax, se non altro per riprendersi dalle fatiche trascorse. Macché: tutti ancora più arrabbiati di prima e nell'arena adesso c'è Greta Thunberg e i suoi contro tutti coloro ai quali per i motivi più diversi … Leggi tutto Greta, “gretini”, asfissiati e asfissianti

Leggere, che passione!

Da un po' di anni seguo con curiosità l'evolversi dei generi letterari che popolano gli scaffali delle librerie; o meglio: osservo l'evolversi delle percentuali dei generi letterari.I classici della narrativa sono pressoché immutabili e lo spazio loro riservato non varia, anche se di tanto in tanto vengono riorganizzati poiché accanto ai superclassici si affiancano i … Leggi tutto Leggere, che passione!

Ruspe sulla spiaggia (Cadere, parte seconda)

Immaginare o sperimentare una caduta e poi interpretarla metaforicamente viene quasi naturale. Lo stesso vale per le conseguenze. Ma il destino non è mai a corto di fantasia e dispone di moltissime combinazioni differenti. Credo che le sensazioni peggiori mentre cadiamo siano la ricerca affannosa e disperata di un appiglio che non c’è, la chiarissima … Leggi tutto Ruspe sulla spiaggia (Cadere, parte seconda)