Dunque eccoci qua, alla fine del ciclo del Monte Vecchio, strettamente inteso, il luogo dal quale tutto è iniziato, il momento che ha dato il via all'idea del blog e quanto ne verrà. Questo articolo è la logica conclusione di quell'esperienza, e di molto di più. Quand'è che è giusto e opportuno fermarsi? La premessa … Leggi tutto Sentirsi umani
Piccoli protagonisti
Sulla vetta della Pania di Corfino cresce solo una bassa vegetazione fatta di duri fili d’erba. Il suolo è sassoso e calcareo, con qualche affioramento di rosso amonitico (chiedo scusa ai geologi per queste deduzioni che sono soltanto mie e potrebbero essere errate), a breve distanza del resto c'è il caratteristico borgo di Massa Sassorosso; … Leggi tutto Piccoli protagonisti
Pensieri e sentieri segreti
Frequentando i boschi montani, resto sempre affascinato dagli effetti caleidoscopici della luce solare che filtra dalle fronde degli alberi. È una luce mobile e liquida, dorata, talvolta tagliente e che confonde, disegnando macchie multicolori sui tronchi, sulle foglie, sul terreno. Luci nel bosco della Serra di Corfino Chi ha visto Matrix ricorderà le sequenze interminabili … Leggi tutto Pensieri e sentieri segreti
Cadere (parte prima)
Non ero mai caduto in montagna. Be’, certamente qualche scivolone, qualche botta col sedere ma niente di più. Cadere è diverso; per me è stato diverso.Scendendo lungo il sentiero apuano CAI 139 che dal Callare della Pania scende nella Borra di Canala, sono scivolato e sono caduto. La Borra di Canala è un luogo per … Leggi tutto Cadere (parte prima)
Antichi passaggi, antichi paesaggi
Oggi noi percorriamo per diletto i sentieri montani. Quanti si domandano chi li ha tracciati? Quando o perché?Adesso mi trovo sul CAI 64, sto tornando verso la Foce di Campaiana, ancora un'oretta e mezza di percorso e poi potrò riposare; nel frattempo mi lascio cullare dal morbido saliscendi del crinale boscoso della Serra di Corfino … Leggi tutto Antichi passaggi, antichi paesaggi
Erica
Uscendo dal bosco, sul sentiero CAI 64 verso il Monte Vecchio, s’incontrano grandi distese erbose. Le cime attorno sono morbide ma il declivio per raggiungerle è comunque ripido e la meta finale non fa eccezione, ma io questo ancora non lo so perché si trova di là da quella sella. Il sentiero taglia come una … Leggi tutto Erica
Un monte ‘vecchio’
Perché una montagna dovrebbe essere giudicata 'vecchia'? Be', certo: la geologia ha le sue regole e una cronologia nei limiti del possibile ben definita: sappiamo per esempio che gli Appennini sono come anziani custodi, sono la spina dorsale di uno Stivale sul quale, al contrario, le Apuane paiono giovani e bizzarre fronde. Eppure, sebbene la … Leggi tutto Un monte ‘vecchio’
Io e il Monte Vecchio
Il Monte Vecchio è una cima erbosa che si innalza ripida, sfiorando i 2000 metri, sull’Appennino Tosco-Emiliano; la sua ‘conquista’ costa molta fatica e ore da trascorrere su di un sentiero che sale senza tregua. Andando su (e tornando indietro, si spera) c’è dunque molto tempo per pensare, osservare, curiosare, confrontare e confrontarsi. Il Monte … Leggi tutto Io e il Monte Vecchio
