vita
-
Arthur C. Clarke, La stella
Arthur Charles Clarke (1917-2008) è giustamente uno dei più celebrati e amati autori di fantascienza; tra i suoi innumerevoli capolavori cito soltanto (a titolo del tutto personale, così come si affacciano alla mente) 2001. Odissea nello Spazio, il ciclo di Rama, Le sabbie di Marte, Le guide al tramonto (indimenticabile) e il suggestivo Le fontane… Continue reading
-
“Andrà tutto bene!”
Non sono mai stato incline ai flashmob e neppure agli slogan. Niente di che, è solo una reazione istintiva tutta mia davanti a ciò che dilaga; è la mia caratteriale inerzia di fronte a tutte le sollecitazioni improvvise. Ho bisogno di tempo o forse, più semplicemente, è perché non sono sentimentale. In passato non ho… Continue reading
-
Un mondo più sicuro?
Ufficialmente si chiamano “targeted killings”, uccisioni mirate; pur sempre di omicidi si tratta. Eppure la civiltà dell’Occidente ci aveva insegnato, almeno dal 1764, che era sacrosanta la presunzione dell’innocenza di un cittadino, fino alla sua e definitiva prova contraria; che chiunque, se accusato anche dei più esecrandi crimini, aveva diritto a un equo processo, a… Continue reading
-
Come questa pietra…
La vita può sembrare terribile; può prosciugarci fino a renderci duri e refrattari, come la pietra del Monte San Michele di Ungaretti. Talvolta ci appare incomprensibile, addirittura nemica. Eppure c’è sempre un germoglio di luce viva che cova, cova sotto ogni temporale e a poco a poco rinasce, debole spesso ma sufficiente a illuminare davanti… Continue reading
-
Greta, “gretini”, asfissiati e asfissianti
Speravo che il mondo digitale, accantonato il precedente governo e smaltite le ulcere per il nuovo, potesse trovare una meritata pax, se non altro per riprendersi dalle fatiche trascorse. Macché: tutti ancora più arrabbiati di prima e nell’arena adesso c’è Greta Thunberg e i suoi contro tutti coloro ai quali per i motivi più diversi… Continue reading
-
Erica
Uscendo dal bosco, sul sentiero CAI 64 verso il Monte Vecchio, s’incontrano grandi distese erbose. Le cime attorno sono morbide ma il declivio per raggiungerle è comunque ripido e la meta finale non fa eccezione, ma io questo ancora non lo so perché si trova di là da quella sella. Il sentiero taglia come una… Continue reading
-
Un monte ‘vecchio’
Perché una montagna dovrebbe essere giudicata ‘vecchia’? Be’, certo: la geologia ha le sue regole e una cronologia nei limiti del possibile ben definita: sappiamo per esempio che gli Appennini sono come anziani custodi, sono la spina dorsale di uno Stivale sul quale, al contrario, le Apuane paiono giovani e bizzarre fronde. Eppure, sebbene la… Continue reading
Articoli recenti
- Il Superuomo o il Supercomputer? Alcuni spunti sul rapporto fra uomo, tecnologia e Natura nella Letteratura. Terza parte
- Il Superuomo o il Supercomputer? Alcuni spunti sul rapporto fra uomo, tecnologia e Natura nella Letteratura. Seconda parte
- Il Superuomo o il Supercomputer? Alcuni spunti sul rapporto tra uomo, tecnologia e Natura nella Letteratura. Prima parte
- Il naturale progresso delle cose. Sul canto XI del Purgatorio di Dante Alighieri
- Su di un verso (e non solo) del Canto V dell’Inferno di Dante Alighieri