La letteratura giapponese contemporanea ha assunto una fisionomia molto particolare. Molti scrittori, emergenti e già affermati, hanno affrontato con sfaccettature diverse temi tutto sommato ricorrenti e molto peculiari della cultura del Sol levante. Sovente è letteratura intimistica, fortemente sentimentale, tenera e malinconica, talvolta senza speranza e un’ombra pesante si getta sui protagonisti: crisi di identità, … Leggi tutto Tre giorni di felicità, di Sugaru Miaki
2025: “Gli Ascoltatori”, di James Gunn, cinquant’anni dopo
Nel 1972, James Gunn pubblicò il suo meraviglioso romanzo Gli Ascoltatori, capolavoro di poesia e di eleganza; vero e proprio trionfo del sentimento e della nostra migliore umanità.Raccontava una storia ambientata cinquant'anni nel futuro, anzi, un pochino di più, all’interno del Progetto SETI, ovvero la grande Search for Extraterrestrial Intelligence, passato negli anni sotto vari … Leggi tutto 2025: “Gli Ascoltatori”, di James Gunn, cinquant’anni dopo
L’infinito, di Giacomo Leopardi
Sempre caro mi fu quest’ermo colle,e questa siepe, che da tanta partedell'ultimo orizzonte il guardo esclude.Ma sedendo e mirando, interminatispazi di là da quella, e sovrumanisilenzi, e profondissima quieteio nel pensier mi fingo; ove per pocoil cor non si spaura. E come il ventoodo stormir tra queste piante, io quelloinfinito silenzio a questa vocevo comparando: … Leggi tutto L’infinito, di Giacomo Leopardi
Sereno, di Giuseppe Ungaretti
Sereno (bosco di Courton, luglio 1918) Dopo tanta nebbia a una a una si svelano le stelle Respiro il fresco che mi lascia il colore del cielo Mi riconosco immagine passeggera Presa in un giro immortale La poesia, parte de L’Allegria, fu composta nel luglio del 1918, quando il reggimento di Ungaretti era stato trasferito … Leggi tutto Sereno, di Giuseppe Ungaretti
I suoni della selva dantesca
Particolarità fonetiche e lessicali nel testo della Divina Commedia In questo articolo vorrei approfondire alcuni aspetti linguistici della poetica di Dante Alighieri, ovvero le scelte lessicali adottate laddove il Poeta abbia dovuto trattare di boschi e selve. L'argomento ovviamente è stato già abbondantemente studiato e trattato ma proviamo a farne un riassunto e dare qualche … Leggi tutto I suoni della selva dantesca
Dante e la continua ricerca della “retta via”
Ripensando alle numerose simmetrie della Divina Commedia di Dante, un interessante percorso da esaminare è proprio la ricerca della “retta via” smarrita che rimbalza dal primo canto dell’Inferno ai primi canti del Purgatorio, e, a voler esser pignoli, attimi di vertiginoso smarrimento li proverà anche durante il suo sollevamento sempre più su, di cielo in … Leggi tutto Dante e la continua ricerca della “retta via”
Dante e la continua ricerca della “retta via”
Ripensando alle numerose simmetrie della Divina Commedia di Dante, un interessante percorso da esaminare è proprio la ricerca della “retta via” smarrita che rimbalza dal primo canto dell’Inferno ai primi canti del Purgatorio, e, a voler esser pignoli, attimi di vertiginoso smarrimento li proverà anche durante il suo sollevamento sempre più su, di cielo in … Leggi tutto Dante e la continua ricerca della “retta via”
Il viaggio verso la conoscenza di Dante Alighieri (2a parte)
Nel primo articolo dedicato a questo argomento, ho tentato di mettere a fuoco la duplice propensione della personalità di Dante nei confronti della sete di conoscenza: da un lato spingendo verso il continuo rinnovamento e miglioramento, dall’altro imponendo una sorta di autolimitazione, le ragioni della quale possono essere individuate nell’evitare il rischio di cadere nel … Leggi tutto Il viaggio verso la conoscenza di Dante Alighieri (2a parte)
E Dio creò il firmamento, seconda parte
Dopo aver rapidamente percorso la storia del rapporto fra uomo e stelle attraverso i monumenti del passato, vediamo adesso qualche suggestione letteraria. Ovviamente non sarebbe possibile, e non ne avrei le conoscenze, per seguire tutta la letteratura in cui si è parlato di stelle. Salterò quindi di secolo in secolo per provare a ricostruire la … Leggi tutto E Dio creò il firmamento, seconda parte
Le sette morti di Evelyn Hardcastle, di Stuart Turton
Tempo fa decisi di intraprendere un percorso nel mondo della letteratura non lineare e la letteratura combinatoria. Iniziai, ricordo, con i romanzi di Calvino Se una notte d’inverno, un viaggiatore (1979) e soprattutto l’affascinante Le città invisibili (1972) poi sprofondai nel geniale labirintico intreccio ordito da Jean Potocki, Manoscritto trovato a Saragozza (1805), un monumentale … Leggi tutto Le sette morti di Evelyn Hardcastle, di Stuart Turton
Solaris, di Stanislaw Lem
Sono stato a lungo indeciso se pubblicare un articolo sul romanzo Solaris, scritto da Stanislaw Lem nel 1961. Intanto perché qua e là mi è già capitato di parlarne, anche diffusamente; ma soprattutto perché, onestamente, cosa potrei aggiungere che non sia già stato scritto e spiegato? Però… Solaris è per me uno dei pochi romanzi … Leggi tutto Solaris, di Stanislaw Lem
Volevo fare l’archeologo
Per quanto possa risalire indietro con la memoria, alla domanda "Cosa vorrai fare da grande?" ho sempre risposto senza esitazione: "L'archeologo". E per dare un'idea di quanto riavvolgere il nastro, mi rivedo al mare che gioco con le formine (non credo quindi di essere stato molto 'grande') e il gioco consisteva nel creare le formine … Leggi tutto Volevo fare l’archeologo
Casa di Foglie, di Mark Z. Danielewski
La lettura di Casa di Foglie di Mark Zbignew Danielewski è stata la mia prima (e per adesso unica) esperienza di Letteratura ergodica. Per chi non lo sa, la Letteratura ergodica è un genere letterario non lineare che richiede un notevole sforzo da parte del lettore per riuscire a seguirne lo svolgersi. Le modalità esecutive … Leggi tutto Casa di Foglie, di Mark Z. Danielewski
Addio Babilonia, di Pat Frank
Con il titolo originale Alas Babylon, nel 1959 lo scrittore statunitense Pat Frank pubblicò il suo più celebre romanzo, Addio Babilonia, nel quale immaginò uno scenario successivo allo scoppio di una guerra nucleare totale. Lo scenario era plausibile e percepito come imminente poiché nel corso degli anni Cinquanta del Novecento la tensione fra USA e … Leggi tutto Addio Babilonia, di Pat Frank
“La violenza è l’ultimo rifugio degli incompetenti”
Di tanto in tanto mi capita di riflettere su chi sia, fra tutti i libri che ho letto, il mio protagonista o personaggio preferito; è successo anche a voi? In realtà non so nemmeno esattamente cosa cerco e cosa intendo: il più approfondito, quello con la storia più avvincente, la personalità più affascinante... veramente non … Leggi tutto “La violenza è l’ultimo rifugio degli incompetenti”
