L’opera e la vita di Giuseppe Ungaretti sono indissolubilmente legate alla Prima guerra mondiale, tanto che le sue poesie successive sono quasi del tutto ignorate dal grande pubblico; eppure si tratta di appena tre anni in una carriera letteraria di oltre mezzo secolo. Cosa rende quindi la L’Allegria, pubblicata nel 1931 come raccolta finale delle … Leggi tutto La Grande guerra nella penna di Giuseppe Ungaretti
La solitudine nella poesia di Giuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti ha mostrato nelle sue poesie un atteggiamento bivalente nei confronti della solitudine: pur riservandosi momenti di raccoglimento personale, indispensabili per ritrovare un equilibrio tra sé e il mondo, non poteva fare a meno della presenza di suoi simili, ancora di più durante gli anni della Grande Guerra. Uomini di lettere suoi contemporanei si … Leggi tutto La solitudine nella poesia di Giuseppe Ungaretti
Solitudine e Mattina, di Giuseppe Ungaretti
Il 26 gennaio del 1917 fu una giornata eccezionale per Giuseppe Ungaretti perché portò a compimento tre fra le sue più sorprendenti poesie, ovvero Solitudine e la celeberrima Mattina nonché la delicata Dormire, tre componimenti diversissimi fra loro, in larga misura perfino antitetici, difficili da comprendere collocandoli nella stessa giornata. In questo articolo voglio soffermarmi … Leggi tutto Solitudine e Mattina, di Giuseppe Ungaretti
C’era una volta, di Giuseppe Ungaretti
C'era una volta (Quota Centoquarantuno, l'1 agosto 1916) Bosco cappuccio ha un declivio di velluto verde come una dolce poltrona Appisolarmi là solo in un caffè remoto con una luce fievole come questa di questa luna Spesso, curiosando fra i commenti di questo delicato componimento, si legge come Ungaretti nell'orrore della guerra che combatteva sul … Leggi tutto C’era una volta, di Giuseppe Ungaretti
Silenzio e solitudine
Sì, chi li ha definiti scenari da film ha ragione. Adesso sto scrivendo in giardino: dove abito c'è sempre relativamente silenzio, almeno per quanto possa concederne una delle principali arterie viarie della zona che scorre qua vicino, sempre fittamente trafficata da auto e grossi mezzi. Oggi sento solo il ticchettio della tastiera, vento, foglie, cinguettii, … Leggi tutto Silenzio e solitudine
