Allegria
-
Soldati, di Giuseppe Ungaretti
La poesia Soldati fu l’ultima scritta da Ungaretti dai teatri di guerra; il suo reggimento si era spostato sul fronte occidentale, sulla Marna, nell’ultima estate di guerra. Il componimento è famosissimo, lapidario e, com’è noto, trasmette tutta la precarietà, la fugacità della vita del soldato in guerra; da quei quattro versi nasce una delle più… Continue reading
-
Solitudine, di Giuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti ha mostrato nelle sue poesie un atteggiamento bivalente nei confronti della solitudine: pur riservandosi momenti di raccoglimento personale, indispensabili per ritrovare un equilibrio tra sé e il mondo, non poteva fare a meno della presenza di suoi simili, ancora di più durante gli anni della Grande Guerra. Uomini di lettere suoi contemporanei si… Continue reading
-
Allegria di naufragi, di Giuseppe Ungaretti
Quando Ungaretti compose Allegria di naufragi affrontò un tema già intensamente esplorato nella storia della letteratura. Il naufragio è un evento catastrofico, un’interruzione violenta e imprevista, nefasta, fatale della navigazione. Così, ad esempio, lo intendeva Petrarca il quale più volte ha descritto la sua fragile barca, senza più sartie né nocchiero, alla deriva verso la… Continue reading
Articoli recenti
- Sul canto XXXIV dell’Inferno di Dante Alighieri
- Il Superuomo o il Supercomputer? Alcuni spunti sul rapporto fra uomo, tecnologia e Natura nella Letteratura. Seconda parte
- Il Superuomo o il Supercomputer? Alcuni spunti sul rapporto tra uomo, tecnologia e Natura nella Letteratura. Prima parte
- Il naturale progresso delle cose. Sul canto XI del Purgatorio di Dante Alighieri
- Su di un verso (e non solo) del Canto V dell’Inferno di Dante Alighieri